Tifoso colpito da un malore durante la partita Catania - Palermo

Il Catania, trascinato dal solito Luca Moro, batte 2-0 il Palermo al Massimino e conquista il derby di Sicilia.
In uno stadio pieno di tifosi di casa e nessun rosanero, per via delle limitazioni imposte delle autorità competenti, è la formazione di Baldini a trionfare portando a casa una vittoria meritata sotto tutti i punti di vista. La gara inizia con i rossazzurri che mettono subito le cose in chiaro gestendo il pallone con intelligenza e recuperando la sfera con grinta quando viene controllata dai rosanero. Il match si sblocca al 24', quando Odjer mette giù in area Biondi. Dagli undici metri va Moro che non sbaglia realizzando il suo 17esimo gol in stagione. Dopo una breve pausa alla mezz'ora con l'intervento dei sanitari in curva per prendersi cura di un tifoso colpito da un malore, è ancora la formazione di Baldini a provarci: prima con Russini, poi con Biondi e infine ancora con Russini. Nella ripresa i rosanero provano a reagire con i cambi: Silipo conclude col mancino al 54', ma Stancampiano è attento. Al 61' pericoloso ancora il Palermo: sponda di Brunori, acrobazia di Soleri, palla fuori di un soffio.
Cinque minuti più tardi il Catania resta in dieci per il secondo giallo rimediato da Russini e la formazione di Filippi prosegue il suo forcing. Ma all'80' arriva l'espulsione anche per Almici che ristabilisce la parità numerica. Il laterale del Palermo strattona il raccattapalle per provare subito a recuperare il pallone per battere una rimessa: rosso diretto per l'ex Verona e immediate scuse del 29 rosanero nei confronti del raccattapalle. All'85' il raddoppio del Catania, ancora con Moro, abile a controllare il cross di Zanchi, superare due difensori e battere Pelagotti.
Diciotto gol in stagione per il classe 2002. I rosanero chiudono in nove per il rosso a Luperini. E' festa al Massimino: vince il Catania, Palermo ko.
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