78enne ricoverato in terapia intensiva, è vaccinato con doppia dose, 92 le persone in isolamento dopo il pellegrinaggio ad Assisi

Terapia intensiva


Tra i contagiati, c’è un paziente: un 78enne che aveva già completato la doppia dose di vaccinoNon si tratta quindi di un no-vax, come inizialmente diffuso dalla Uls di Treviso. 

L’uomo – che risiede nella zona di Pieve di Soligo, dove è scoppiato il cluster, ed è considerato il ‘paziente zero’ del gruppo – non sarebbe in condizioni critiche, anche se al momento è attaccato alle macchine che ne monitorano le funzioni vitali. “Nella congestione dei primi momenti - spiega il direttore della Uls 2 di Treviso, Francesco Benazzi - mi era stata descritta come persona non vaccinata, in realtà i sanitari si riferivano
alla terza dose, non ancora fatta. Un nostro errore di cui ci scusiamo”.


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